A Istambul viaggiamo sperimentalmente per tema e ricomponiano nord e sud della città, Pera e Bisanzio, citandole per immagini fotografiche risonanti dall'antico al moderno, dall'Asia all'Europa, dai meze allo street food, dai matrimoni tradizionali ai luoghi rock.
asianside#bosphorus#baazar#blumoscow#turkeylifeloveit — Ortakoy, Istambul
streetfood#modernmuseum#seaside — Beyoğlu / Taksim, İstanbul
... di soffitti turchi
Dal sontuoso soffitto con volte ad arco del Grand Bazaar, uno dei più grandi mercati coperti del mondo e la cui origine risale alla fine dell'epoca bizantina, passiamo al soffitto di libri, opera della Istambul Modern a Karaköy, per poi passeggiare a piedi nudi sotto l'elegante cupola della Moschea Blu. Del XVII secolo, conta alle pareti e nella cupola ben 21043 piastrelle di ceramica il cui color turchese domina e nomina la moschea, 260 finestre che illuminano la sala della preghiera, dove si trovano le mervigliose maioliche verde-blu dell'antica Nicea (İznik), e 6 minareti.
... di grossi grassi matrimoni turchi
... di ristoranti sul Bosforo
Ecco una tappa suggestiva fra i colori, i fiori, le luci, i profumi e i gusti del Bosforo.
Inebriati dai profumi delle grigliate di pesce e dalla vista sul Bosforo, preferiamo un locale a cucina multietnica e famoso per la sua estensione notturna rock, l'Hayal Kahvasi Cubuklu. Qui troviamo anche le Sultan’s meatball, polpette in stile ottomano, carne di vitello allo zafferano, agnello marinato, branzini al vapore, antipasti con peperoni, melenzane e pomodori grigliati, strong tzatziki, salsa teriyaki, ortiche all'aglio e yogurt, deep blue salad, tabulleh e una cheese board con formaggi assortiti Izmir tulum, ezine, affumicati, roquefort, stagionati, erborinati, noci, albicocche e fichi.
... di bevande turche
Si beve rakı, in ottomano راقى, bevanda nazionale turca. Si può ottenere dalla distillazione di uva o prugne, dal mais o patate oppure ancora dai datteri.
Viene aromatizzato con anice e il suo sapore assomiglia all'ouzo greco. L'aspetto è incolore e la gradazione alcolica minima è del 40%.
Si degusta diluito con acqua e on the rocks per accompagnare i meze (antipasti).
... di fioriture turche
...di street food alla turca
Questi incantevoli viottoli adornati di strati di murales e dipinti sono a Beyoğlu, distretto nella parte europea di Istambul, sul Bosforo a nord del Corno D'oro, che divide la città in due: a sud l'antica Bisanzio Costantinopoli e a nord Pera Galata, colonia italiana in epoca medioevale, ribattezzata poi con il nome turco.
![]() |
Patata turca ad Ortaky, Istambul |
Tutti pazzi per la patata, ma quella turca, colorata, saporita, profumata, multietnica e proprio come la vuoi tu in infinite combinazioni di ingredienti, salse e spezie. Mette d'accordo ellenici, romani, ottomani, moderni turchi e turisti di ogni dove, unendo diversità storiche, presenti e future, di gusti e preferenze.
Oltre a colori, profumi, storia e sapori, a Istambul anche i suoni giocano forte. Il viaggio ha come sottofondo ill canto del muezzin che chiama i fedeli alla preghiera e se ti trovi vicino alla Moschea Blu, con i suoi 6 minareti, il canto impegna tutto lo spazio sonoro intorno e dentro di te.
Per vivere l'esperienza più risonante a Istambul non serve invece muoversi e cercarla. Ti trova lei ogni santo giorno intorno alle 5.00 a.m., quando si leva il canto della prima preghiera del mattino da tutte le circa 2944 moschee della città e il mondo diventa un suono totale... è il buongiorno assoluto di Istambul.
Fotografie: Luana B. e Valentina G.
Editor: Fulvia B.
Se ti piace l'idea di raccontare le tue storie di viaggio ed eno-gastronimiche alla Foolive e vuoi proporti come autore Foolive contatta:
fulvia.bertaccini@gmail.com
Skype: fulviabertaccini
Stay Foolive !
0 comments:
Post a Comment